venerdì 27 agosto 2010

possibilità

Oggi si parlava con alcune colleghe di che ne sarà della nostra vita, lavorativa e non, l'anno prossimo, ovverosia al momento della scadenza del contratto.
Tra le varie ipotesi, tra cui aprire un chiosco di Gin-Fizz ai caraibi, aprire una partita iva in Italia (ipotesi velleitaria tanto quanto la precedente), fare la campagna dei pomodori e quella dell'uva senza passare dal via, la correttrice di bozze il venerdì sera etc..è emerso che c'è sempre un'ultima spiaggia:trovarsi un uomo ricco.
E facile a dirsi...A parte che non è che di uomini ricchi ce ne siano poi tantissimi, la concorrenza, là fuori, è spietata: ci sono donne che affilano le armi fin dalla pre-adolescenza per riuscire nell'impresa. A 8 anni fanno sfrecciare Ken sulla coupé per non arrivare tardi all'appuntamento con Barbie, a 14 sono le occupanti fisse del sedile del passeggero della suddetta coupé (ovviamente un po' più grande). A 21 hanno già libero accesso alla carta platinum del magna..te di turno, a 25 se lo sono sposato e 30 si godono i frutti di un divorzio miliardario.
bene, come hanno fatto, queste vecchie volpi, a centrare, come si dice, i 100 punti?
Beh, innanzitutto, una prima, imprescindibile mano gliel'ha data madre natura: lo stacco coscia infinito contrasta irrimediabilmentecon l'estrema finitezza del tuo. E su di loro la mini fa ben altra scena. E non è un dettaglio.
Poi sono attrici, figlie di attrici, nipoti di attori fin dai tempi dei fratelli Lumière.
E vivono a Los Angeles, e tutte quelle menate lì.
Ok, ok, ti ho smontato. Però nel tuo piccolo qualcosa puoi fare, per avvicinare qualche sporadico uomo ricco non ancora accalappiato dalle predatrici di professione.
Non sperare troppo in un happy end però, e considera le seguenti dritte un investimento su te stessa, se non altro per fare, anche tu, la tua porca figura:
1)Via libera ai prodotti professional (con buona pace del portafoglio):
shampoo professional, ceretta professional, pinzetta professional.
2)Incrementa il...tempo. Fai durare di più la giornata. Così, potrai delegare il punto 1 ad estetista e parrucchiera.
3)é importante essere sempre a posto, anche nell'afa agostana delle 13 oppure durante una bufera di neve, per cui dotati un ampio e vario parco-abiti, trendy quanto basta.
4)Mangia poco, e di nascosto.
5)Frequenta ogni tipo di inaugurazione, foss'anche della mostra sulla teiera ovale nell'800.

sabato 7 agosto 2010

INTANTO, GRAZIE POSTS, THREADS, LINKS (e grazie alle persone che li producono)

In attesa di avere una vita sociale più ampia e varia, in attesa che il Pik non abbia la tosse e cresca...cresca un po'...mi diletto ad ascoltare un'ampia e varia (va beh, sempre su sonorità hard rock, ma si sa, all'interno di un genere così ampio ci sono mille sfaccettature...)playlist suggeritami dai facebooker più attivi e prolifici di post a cui, così per inciso, va il mio grazie. Come passerei certi insipidi sabati sera come questo? Davvero grazie, almeno le mie orecchie godono. Almeno loro. Prendete una vagonata di band che non conoscevo (anche se validi-validi, grandi-grandi, universali-universali sono direi sempre un po' i soliti, insomma la sacra triade Metallica-Megadeth-Dream Theater...ma cavoli ultimamente sono rimasta gradevolmente impressionata da Edguy, Dark Tranquillity, Virgin Steele per citare solo alcuni nomi...), prendete un'ottima e leggera insalata di mare tiepida (chiodo fisso estivo), prendete un'amica che viene a trovarci domani, prendete il mare, affollato ma fa niente, prendete il sole delle 5 di pomeriggio, tiepido e carezzevole come piace a me, riducete tutto ad unità e prendete per mano il Pik di buon umore, e tutto andrà bene, perchè il week end non è ancora finito. Ci sarà, spero e credo, un giorno in cui il Pik non s'impaglierà più alle nove e noi 3 (lui, io e mr.big, proprio quello di Carrie)usciremo di casa verso le 10, passeggeremo, rideremo insieme per qualche battuta divertente ma ingenua, e a mezzanotte i fuochi d'artificio scintilleranno in cielo sotto i nostri sguardi ammirati. Arriverà il giorno in cui, finita l'università, non più giovane, sarò però serena. Potrei averlo già sottomano, quel giorno, se solo imparassi a limitare le fette di pane.

mercoledì 4 agosto 2010

day by day

E stasera su canale 5 danno "I giorni dell'abbandono". Non so se lo guarderò, perchè per me, per ora, non c'è nessun musicista all'orizzonte (non che sia un male!). Me lo guarderò un giorno in streaming, dato che a settembre dovrei mettere la banda larga (della serie al passo coi tempi!). Chissà se per quel giorno avrò ritrovato la serenità...Non che mi possa lamentare, perchè le ferie stanno scivolando via placide ed assolate, e fare la mamma full-time, eccettuati certi non rari momenti di sclero, è decisamente appagante e fruttifero (finalmente posso educare mio figlio in prima persona, tata Lucia sarebbe fiera di me!). Inoltre, last but not least, mi posso leggere il "Corriere" da cima a fondo, cosa impensabile durante il resto dell'anno. E sapete cos'ho scoperto oggi? Che lavarsi col sapone fa male, almeno così sostiene un farmacista, sulla "Cronaca di Milano". E per me, consumatrice-alfa di shampi e bagnischiuma di ogni tipologia e profumazione, è stato un vero shock. Addirittura si dice che i suddetti prodotti possano causare anche l'asma: la bronchite asmatica che ho avuto (e che tutt'ora a volte fa capolino) sarà mica stata provocata da loro anzichè dallo stress? Mah...il dubbio rimane. Sta di fatto che comincerò a diminuire drasticamente le dosi, che prima distribuivo generose dalla cute alla punta dei piedi, e ne trarrà giovamento anche il portafoglio:)Ora vado che il Pik mi reclama, a ragione:)

lunedì 2 agosto 2010

Festa di compleanno (e nuovo titolo)

titolo perfetto, asciutto ed essenziale. Senza sottotitoli. Infondo non c'è niente da spiegare, tutto è facilmente intuibile. Ce l'ho fatta. (La cosa che non smette mai di impressionarmi è la naturalezza con cui mi ha lasciata...come se le cose belle e brutte che avevano tappezzato gli ultimi tre anni fossero spazzatura. é stato abietto da parte sua).
Ferie. Ferie! Ieri siamo stati al compleanno di un'amichetta del Pik. Una roba in grande stile, tipo che a 18 anni le fanno fare un viaggio ad abu ghraib con le amiche (sex and the city insegna!). Gonfiabili a forma di navi-pirata, con perfino i buchi per le testoline degli aspiranti Jack Sparrow. Il tutto sulla spiaggia in riva al mare, con buffet di tutto rispetto, che naturalmente non ho disdegnato, nonostante la dieta. Il pik invece, impegnato in un mosh-pit forsennato dentro un altro gonfiabile-ring, si è limitato ad addentare un pezzo di vera focaccia ligure (meglio così, per scongiurare temibili conati di vomito fuori programma). Non pago, prima della torta d'ordinanza (peraltro buonissima) insieme a un gruppo di scatenati quattrenni si è lanciato in un combattimento di spade-palloncino sul moscone del bagnino. Bella serata. Oggi però, a causa del ridotto numero di ore dormite, il Pik è stato particolarmente capriccioso. Roba che, dopo aver disperso le sue biglie per l'intero perimetro della spiaggia, ho dovuto trascinarlo via a mezzogiorno, cacciarlo a letto e respirare. Ora sembra di buon umore, e il tempo per scrivere è scaduto :)