sabato 4 dicembre 2010

é già giugno

Stasera, tra la voglia di dormire e quella di leggere, ho deciso di scrivere. E di rileggermi. E di trovare un attimo per dire: "Ci sono", "Sono qui", "I wanna rock". Andare o non andare a vedere i System of a Down il due giugno? Manca così tanto tempo...Eppure se vogliamo andare dobbiamo decidere ora. E poi aspettare. In mezzo, tanto. La seconda metà del contratto t.d., i progressi di Miky, eventuali esami che faticosamente mi sforzo di preparare. E poi libri, e giorni che si inanellano lievi o pesanti, a seconda dell'umore. E il Natale, il pranzo di Natale, l'ultimo dell'anno, i fuochi. Possibili imprevisti. E acquisti, regali. E sveglia alle 6:30 domani. E sonno, e unghie che si spezzano. E viaggi in macchina, pendolarismo. E pause-pranzo. Due o tre cene con le amiche, di qui a giugno. Qualche gita, due chiacchiere. Archi di tempo scanditi dalle pagine di un romanzo, dai 3' di una canzone. Dal numero di piede di Miky, dalle pause-sigaretta. Dalle buste paga, dalle auto in coda al semaforo. I giorni se ne vanno contrassegnati da una barra, di qui al 31 maggio. E poi festicciole di compleanno, sorrisi, risate e salti di Miky e dei suoi amichetti. é già giugno.