domenica 13 gennaio 2013

Botta di vita

Di ritorno dal C.I. Piacevole serata. Diciamo che è così quasi sempre,quando si esce. Stasera mi sono ricordata di cosa vuol dire essere giovane. Ho mangiato,alla cena. Davvero,a volte,con un figlio,ti vedi vecchia, quasi già morta. Ok, a volte sei viva,lavi,stiri,ridi,sfanculi. Poi piangi,ti imponi di essere forte e alla fine lo sei davvero,brilli di una luce pura quando lui ti sorride e ti testimonia con quel certo sguardo il bene che ti vuole. Acquisti casa, progetti questo e quello. A volte prendere qualche drink in disco è terapeutico. Pseudoballare è catartico. Tirarsi con top, collant color carne, mini lucida e tacchi gratifica. Gli sguardi ammiccanti corroborano l'autostima, se si ha l'accortezza di prenderli x quello che sono. Se anche il gioco di sguardi si tramuta in un bacio, non bisogna credere che quel bacio significhi amore, ma neppure che necessariamente non lo sia. La folla, l'alcool,le luci strobo,le mirrorball ti confondono e tu non sei più un individuo, ma l'infinitesima parte di un tutto. Certi soggetti e certe soggette giovani troieggiavano a tutto spiano,ma va beh,so' ragazzi. In piena notte la realtà ècosì tenera. Buonanotte

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