giovedì 6 maggio 2010

Me. Te.

L'agognata immaterialità del pensiero
La collusione di una sigaretta che solleva dall'ansia
L'ingombro del corpo
Il problema di agire
Lo scoccare delle 16.30 che porta con sè quell'appuntamento
Passi cadenzati, di pomeriggio
L'ingenerosità di un bacio non dato
Me. Te.
Il profumo antico di quella prima passeggiata al parco
Il nostro sogno in costume da bagno
Lo spiraglio da cui si intravede un mattino innevato
L'anello che mi mettesti al dito, che ti misi al dito
La scala su cui accolsi il tuo seme
il giorno in bianco e nero che ne seguì
Me. Te.
Istante dopo istante
Dolore annegato dalle onde che sferzano la battigia.
Me.Te.
Una nuova vita

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